Informazioni sui diritti d’autore su internet
Diritti d’autore su internet
Internet non è mica uno spazio senza leggi. Anzi, ci valgono tutte le regole – almeno secondo la giurisdizione tedesca – soprattutto quelle riguardanti il copyright o i diritti di proprietà industriale.
Succede spesso che – soprattutto, ma non solo – i giovani commettano violazioni del copyright tramite la connessione internet dei genitori, a volte consapevolmente, a volte senza saperlo. La conseguenza di queste violazioni è che i titolari del copyright, spesso rappresentati da studi legali specializzati, come gli studi Rasch, Schulenberg Schenk o Sasse ad Amburgo, Waldorf Frommer a Monaco, Kornmeier a Francoforte, per citarne solo alcuni, indagano specificamente se un’opera, che sia musica, video o immagini, viene offerta per il download su internet senza autorizzazione.
Quando arriva una lettera del genere, è un gran casino. Spesso, i genitori o il proprietario della connessione non sanno nulla della violazione, spesso non conoscono nemmeno i titoli menzionati. I costi richiesti sono di solito cifre a quattro zeri in EURO.
Nelle lettere di diffida, si fa regolarmente riferimento alla cosiddetta “responsabilità come disturbatore” del proprietario della connessione. Il contesto è la giurisprudenza che presume che il proprietario della connessione apra essenzialmente una fonte per possibili violazioni legali. Poi devono anche esserne responsabili.
Anche se questa giurisprudenza è regolarmente criticata aspramente e subisce ripetutamente cambiamenti nei dettagli, il principio vale ancora: i genitori sono responsabili per i loro figli.
E vale anche questo principio: chi gestisce una connessione è fondamentalmente responsabile per le violazioni legali commesse – inosservate da loro – tramite la loro connessione.
Soprattutto i bambini e i giovani sono spesso completamente sorpresi di essere stati “beccati”. Persiste ostinatamente la voce che tanto non si può essere rintracciati. E se uno fosse scoperto, allora potrebbe aspettare che la cosa passi.
Entrambe le voci sono dimostrabilmente false, come dimostrato dal gran numero di lettere di diffida inviate regolarmente dagli studi legali pertinenti.
Protezione del proprietario della connessione dalle lettere di diffida
E così la conseguenza è spesso che il proprietario della connessione paga controvoglia – non solo i costi della lettera di diffida ma anche eventualmente i costi della consulenza di esperti che devono spiegargli la situazione legale e la pratica legale.
Poi sorge regolarmente la domanda: come si può evitare tutto questo?
1. Bloccare l’accesso?
Questa strategia è raramente praticabile: bloccare completamente l’accesso a internet o proteggerlo in modo che solo il proprietario della connessione possa usarlo. Perché soprattutto gli alunni e gli studenti hanno bisogno dell’accesso a internet per le ricerche nell’ambito della loro istruzione; oggigiorno sono necessariamente dipendenti da tale accesso.
2. Informazioni su diritti e obblighi nonché sulla situazione legale
Un’altra possibilità è – preferibilmente “prima che il bambino cada nel pozzo” – fornire istruzioni a coloro che sono autorizzati all’accesso e far controfirmare queste istruzioni. Questo può e dovrebbe essere ripetuto a intervalli regolari, ad esempio ogni 6-12 mesi.
Se si può presentare una tale istruzione e quindi dimostrare che tutti gli utenti autorizzati sono stati informati, si hanno migliori opportunità in molti tribunali di difendersi con successo contro la responsabilità come disturbatore facendo riferimento a questa istruzione.
Soprattutto quando un proprietario di casa vuole fornire l’accesso a internet ai suoi residenti o visitatori, una tale dichiarazione è anche urgentemente raccomandata e necessaria. Questo è particolarmente un problema con i visitatori stranieri che spesso non conoscono i rigidi requisiti della giurisdizione tedesca, ad esempio durante soggiorni alla pari o visite di amici stranieri. Qui è buono e utile ricorrere a una firma su un modulo e poter dimostrare di aver indicato le limitazioni.
Per fornire un’assistenza iniziale, abbiamo fornito qui sotto un modello di dichiarazione come documento pdf che – senza garanzia – può aiutare significativamente a ridurre il rischio di responsabilità come disturbatore.