Sicurezza del prodotto
La legge sulla sicurezza dei prodotti (ProdSG) si basa sui requisiti legali europei. Lo scopo della legge è garantire un alto livello di sicurezza per i prodotti.
La legge sulla sicurezza dei prodotti di solito si applica solo ai prodotti nuovi, al momento della prima immissione sul mercato o della messa a disposizione.
Il concetto di “messa a disposizione” è definito in modo molto ampio. In particolare per il commercio online o la promozione della merce attraverso i siti web, si supera il limite della messa a disposizione. Nel contesto della sorveglianza del mercato, le autorità di controllo possono contestare beni che non sono ancora stati immessi sul mercato oltre ad essere pubblicizzati su siti web. Se, ad esempio, manca la dichiarazione di conformità o la marcatura CE, possono essere imposte multe e divieti di vendita.
Spesso si pone la questione di chi è responsabile per garantire la conformità CE e/o l’apposizione della marcatura CE sul prodotto. Soprattutto quando si acquistano beni da fuori l’UE, devono essere chiaramente distinti i rispettivi obblighi del fornitore e dell’importatore. Sono necessarie precise regolamentazioni contrattuali.
Può essere nominato un rappresentante autorizzato per adempiere agli obblighi previsti dalla legge sulla sicurezza dei prodotti. Questo può essere, ma non deve necessariamente essere, l’importatore. La descrizione dei compiti del rappresentante autorizzato deve essere documentata per iscritto.
Se un’azienda con sede fuori dall’UE non vuole nominare un rappresentante autorizzato, deve almeno indicare una persona di contatto all’interno dell’UE che sia disponibile a fornire tutti i documenti necessari relativi alla valutazione di conformità CE.
Le autorità di controllo hanno ampi poteri di controllo e intervento, inclusi divieti di vendita e ordini di richiamo a spese del produttore o dell’importatore. Soprattutto quando le autorità di controllo sono già intervenute, è necessaria una consulenza legale completa.