Oggetto della consulenza
Le grane che ci portano variano da semplici domande legali che si possono sbrigare in fretta a situazioni di vita super complicate che potrebbero avere un’importanza vitale per te come cliente. A volte si tratta di una cifra precisa, altre volte è difficile esprimere in euro quanto sia importante la faccenda. Inoltre, bisogna fare una distinzione tra consulenza, trattativa fuori dal tribunale o se serve andare in tribunale. In più, nei vari ambiti legali hanno senso modelli di fatturazione molto diversi. Le linee guida stabilite dal legislatore nella Legge sulla remunerazione degli avvocati (RVG) sono decisive nella consulenza legale.
Dato che le richieste sono varie come la vita stessa, non può esistere un sistema di remunerazione equo che vada bene per tutti i casi. Quindi, il legislatore ha dato la possibilità di negoziare le tariffe in modo abbastanza libero. La nostra preoccupazione è di informarti apertamente e in modo trasparente sui costi e le spese in ogni caso. Quindi non farti problemi a chiedere se qualcosa non ti è chiaro.
In linea con la normativa del § 9 RVG, di solito ti chiediamo un anticipo sulla parcella prevista prima di accettare un incarico per la prima volta. Ovviamente questo anticipo viene completamente scalato dalle nostre fatture provvisorie o dalla fattura finale.
Se ci descrivi il tuo caso via email attraverso la richiesta di contatto e sottolinei che all’inizio ti interessa solo sapere l’importo previsto dei costi per accettare l’incarico, saremo felici di farti un’offerta personalizzata.
Prima consulenza
Comunque, non sempre è possibile fare una stima realistica dei costi in anticipo. In questi casi, offriamo una prima consulenza a un prezzo fisso concordato, così sai dall’inizio che spese aspettarti per il primo incontro.
Durante questa prima consulenza, che di solito può durare fino a un’ora, si possono già chiarire molte cose se ci si prepara bene. Le spese per questa prima consulenza di solito non superano i 249,90 euro (IVA inclusa), indipendentemente dal valore della questione, per quanto alto possa essere. Per casi semplici o consulenze molto più brevi, questa cifra potrebbe essere anche più bassa.
Accordo sulle tariffe
Nella maggior parte dei casi, faremo un accordo sulle tariffe basato sui fatti che ci hai descritto. Di solito, si stabilisce o una remunerazione secondo la Legge sulla remunerazione degli avvocati (RVG) o una fatturazione basata su una tariffa oraria concordata. Nei casi adatti, offriamo anche accordi a forfait. Contattaci pure.
Se ci accordiamo su tariffe orarie, queste di solito partono da 240,00 euro più IVA (285,60 euro lordi). In casi individuali giustificati, si può anche scendere sotto questa cifra. L’importo della tariffa oraria tiene conto sia della difficoltà e complessità del caso specifico che del livello di specializzazione dell’avvocato che si occupa del tuo caso.
Per i clienti di lunga data, potremmo anche offrire la stipula di contratti di consulenza con tariffe mensili fisse e/o pacchetti orari flessibili. Se ti interessa, contattaci.
Per aree speciali, ad esempio ricerche e domande di proprietà intellettuale, lavoriamo sulla base di tariffe forfettarie, che puoi trovare sotto Domande di proprietà intellettuale.
Se non viene fatto un accordo scritto separato, si applicano le tariffe previste dalla Legge sulla remunerazione degli avvocati (RVG). Puoi calcolare i costi tramite i seguenti link. Lì troverai anche altre informazioni sulla Legge sulla remunerazione degli avvocati, tabelle delle tariffe chiare e molto altro.
Supporto per i costi
Indipendentemente dal fatto che alla fine tu abbia diritto o meno al rimborso delle spese, inizialmente si verificano regolarmente dei costi (anticipo, spese di tribunale) che devi sostenere tu stesso. Ci sono vari modi per aiutarti in questo, sia che tu abbia un’adeguata assicurazione di tutela legale o sia “povero” nel senso della legge o almeno temporaneamente incapace di sostenere i costi.
Il principio è che a nessuno che voglia presentare una causa apparentemente vincente dovrebbe essere negato il diritto di ricevere una consulenza impegnata e appropriata e di avere i propri interessi rappresentati in tribunale a causa della mancanza di capacità di fornire un anticipo per le spese di tribunale. Perciò, esiste il cosiddetto patrocinio gratuito. Puoi saperne di più qui.
Ultimamente, diversi cosiddetti finanziatori di cause legali si sono fatti strada nel mercato. Questi tipi si prendono il rischio dei costi in cambio di una fetta della possibile vincita in tribunale. Possono tornare utili in certe situazioni in cui al momento non puoi o non vuoi sborsare i soldi. Puoi trovare altre informazioni qui.